Investire per capitalizzare nel breve periodo è possibile grazie al mercato immobiliare in crowdfunding, un approccio all’ investimento partecipativo in cui grazie alla raccolta di gruppo, si raggiunge un capitale da cui ricevere un guadagno.

Con il Il mondo del crowdfunding, infatti, rappresenta una valida alternativa per chi desidera investire delle somme di capitale vivendo l’investimento in gruppo, grazie al supporto di aziende specializzate che si occupano proprio di raccolte collettive.

Se anni fa investire significava frequentare il mercato azionario o investire in fondi comuni, da qualche anno anche in Italia è esploso il crowdfunding immobiliare, in cui grazie a delle piattaforme strutturate e sicure, è possibile partecipare a operazioni di raccolta collettiva.

Cosa conta per investire in un progetto in crowdfunding

Partecipare a un progetto di finanziamento collettivo è più semplice rispetto all’investimento tradizionale, perché dietro un’operazione di raccolta vi è una macchina operativa con ruoli e competenze diverse. C’è il project manager immobiliare, una o più società esperte nel mondo finanziario che propongono le raccolte, gli investitori che hanno la vita semplificata in ogni step dell’operazione ma anche la piattaforma stessa che mette in relazione ogni ambito coinvolto.

La pandemia mondiale e il cambiamento degli stili di vita, a cui ci siamo dovuti abituare in fretta dal 2020 a oggi, ha reso il nostro settore ancora più flessibile e aperto alle diverse possibilità di investimento. Le trattative si sono allargate territorialmente e l’investitore si è avvicinato ai progetti di economia reale. Insomma, questo nuovo modo di investire diventa sempre più interessante per creare opportunità economiche nel Paese.

Investire nel crowdfunding: i vantaggi più importanti

Il mercato immobiliare in crowdfunding rende una raccolta fondi flessibile, stimolante, più semplice ma anche più rapida nel ritorno dell’investimento. Tra i vantaggi più importanti di questo mercato c’è la capacità di far vivere un investimento in modo smart e veloce. In più, ogni step del processo diventa trasparente grazie alle piattaforme online che ospitano le operazioni di raccolta. Infine, l’approccio del crowdfunding dà la possibilità all’investitore di diversificare il suo capitale partecipando a investimenti su cui può scegliere di investire, se vuole, anche una somma minima.

1 Il crowdfunding fa diventare un processo di investimento snello e rapido

Investire nel mercato immobiliare in crowdfunding significa partecipare a un’operazione di raccolta flessibile grazie alla forza del gruppo e alle diverse competenze di ogni partecipante. Si carica il denaro all’interno della piattaforma e con lo start dell’operazione si partecipa con un obiettivo comune e condiviso: finanziare l’immobile descritto. L’organizzazione del sito che ospita la raccolta rende l’investimento più flessibile perché ogni aspetto è coordinato nel dettaglio. Questo rende l’operazione non solo più snella ma anche più rapida, fermo restando che nel crowdfunding è una prassi lavorare sui ritorni di investimento nel breve periodo.

2 La trasparenza: leggere ogni dettaglio sull’opportunità immobiliare

Investire nel mercato immobiliare in crowdfunding significa ricevere informazioni dettagliate, oneste e sempre presenti online nella piattaforma di cui si fa parte. Questo aspetto aiuta a creare una squadra di investitori unita, che crede negli stessi valori ma anche sempre informata sulle opportunità immobiliari passate e future.
Per rendere l’operazione adatta e aperta a diverse tipologie di investitori, una buona piattaforma punta a progetti raccontati nel dettaglio, in cui la trasparenza aiuta a conoscere ogni aspetto dell’opportunità su cui investire.

3 Partecipazione con una soglia minima per scegliere senza vincoli

Quello che non si specifica sempre ma che ha un ruolo importante nella finanza partecipativa è la possibilità di investire una piccola somma di capitale in totale libertà. Noi di Invest-t, per esempio, abbiamo inserito come soglia di ingresso alle raccolte 500 euro, una cifra di investimento che rende accessibile l’operazione non solo a diverse categorie di investitori ma che trasforma l’operazione in qualcosa di più “libero”, su cui ogni persona decide in base alle proprie valutazioni di business. La soglia bassa, inoltre, consente di diversificare i propri investimenti, un’occasione che in questo periodo storico diventa ancora più importante.

Capire quali vantaggi porta il mercato immobiliare in crowdfunding significa avvicinarsi sempre di più a una cultura finanziaria innovativa che punta al potere del gruppo, per rendere un progetto non solo accessibile e proficuo ma anche un’occasione per fare community tra professionisti della fintech.